31 ottobre: piogge ad est. Adesso torna il sole, e poi?

VMI
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L’onda depressionaria presente sul Tirreno tende a traslare verso sud-est, lasciando il cielo sgombro di nubi su gran parte dell’isola, con residui annuvolamenti e piovaschi sui settori orientali.

 

Tra ieri e oggi si sono registrate piogge sui settori orientali dell’isola, con cumulati che hanno raggiunto gli 85 mm in Diga Cedrino (Dorgali). Notevoli anche i 74 di Monte Tului, e i 62 mm registrati dalla stazione urbana di Dorgali S.Clima. Un evento così mancava da parecchi mesi.

 

Altri cumulati interessanti, dalla Rete ARPAS-ProCiv:

Siniscola-La Caletta 46 mm

Genna Silana 49 mm

Baunei 44 mm

Lanusei 45 mm

Jerzu 47 mm

Tertenia 46 mm

 

Carta interpolata – Rete Meteo Sardegna Clima. Precipitazioni giornaliere 31 ottobre 2017

 

piogge31

 

Cosa succederà nei prossimi giorni?

Su scala Continentale si notano importanti manovre in atto sul Medio Atlantico, con una Saccatura presente ad ovest del Portogallo.

 

atlantico

 

Lo spostamento della perturbazione verso la Penisola Iberica favorirà la risalita di una cupola anticiclonica dal Nord Africa, che garantirà sulla nostra Isola tempo soleggiato e mite almeno fino a sabato, come evidenziato nell’immagine allegata:

 

4nov

 

I modelli al momento sono concordi nel vedere la possibilità di ulteriore spostamento verso est della suddetta saccatura, verso la Penisola Italiana e la Sardegna. Le carte sarebbero da tempo perturbato a partire da domenica sera e fino a martedì,  con i settori occidentali dell’isola inizialmente in prima linea.

 

La distanza temporale ci obbliga ad usare il condizionale e soprattutto i modelli di Ensalmble, più prudenti e affidabili nel medio termine. L’immagine successiva, che riassume la visione media del modello europeo, rappresenta lo scenario per la giornata di lunedì 6 novembre, con una perturbazione, strutturata a tutte le quote, in prossimità della Sardegna:

 

6nov

 

Al momento è assolutamente prematuro parlare di quantitativi pluviometrici. Sicuramente, se ai prossimi aggiornameni i modelli continuassero a confermare la previsione, si tratterebbe di un’ottima occasione per vedere piogge anche sui settori occidentali della Sardegna e sulle nostre Montagne.

 

Da sottolineare infine il corposo shock termico tra sabato e domenica, quando si potrebbero perdere fino a 15°C. I modelli più spregiudicati “fiutano” temperature prossime allo zero intorno ai 1600 metri: sarebbe la prima occasione per vedere qualche fiocco sulle cime più alte del Gennargentu. Ancora presto per confermare, per aggiornamenti seguiteci anche sulla nostra pagina Facebook.

 

Dario Secci – 1 novembre 2017

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