18 Novembre 2013 Aggiornamenti costanti dalle aree piu’ colpite dal maltempo

Piogge continue e persistenti si sono protratte dalla mezzanotte su diverse aree montane della Sardegne centro orientale e sud orientale.

Tra i dati rilevati svettano gli oltre 250 mm rilevati dalla stazione meteo dell’ente idrografico a Bau Mandara, in territorio di Villanova Strisaili. Piogge molto abbondanti risultano anche nella fascia tra Siliqua-Vallermosa-Gonnosfanadiga, con quantitativi superiori ai 150 mm in 12 ore.

 

Situazione al linite della criticità anche nella fascia tra Ballao, Escalaplano, Esterzili e Sadali, dove le stazioni dell’ente idrografico segnano valori sopra i 100 mm. In queste zone assistiamo alla piena del Flunedosa che nelle prossime ore raggiungerà la foce, dove le piogge non sono state tuttavia abbondanti, come mostrato dalle stazioni della rete Sardegna Cilma. 

Nelle prossime 6 ore transiterà la parte frontale del peggioramento, a cui sarà associata fenomenologia temporalesca intensa e diffusa, in prima linea sarà in questo caso l’area meridionale del Campidano e il Gerrei. Miglioramento deciso dopo le 18 al sud. 

 

Aggiornamento ore 19:

 

La località in cui si registrano i maggiori disagi risulta essere Uras, a causa della esondazione di diversi torrenti. Si tratta di una località che riceve precipitazioni principalmente con correnti occidentali e non risultano frequenti nella sua storia meteorologica piogge di tale portata portate dal complesso incanalamento del flusso umido sud orientale, tanto da non aver mai superato i 100 mm in 24 ore dal 1922 al 2009. Non abbiamo una stazione meteorologica nella zona alla quale fare riferimento, ma è probabile il superamento dei 100 mm in 24 ore.

 

I dati meteorologici più intensi arrivano però dalle stazioni ogliastine dalle quali da giorni ci attendevamo accumuli abbondantemente sopra le 3 cifre. Il dato di Bau Mandara con 370 mm risulta quello più elevato e rientrerà tra i più alti registrati in Ogliastra negli ultimi decenni. Nella zona sono stati ben 12 i casi documentati di accumuli giornalieri sopra i 200 mm nel periodo 1982-2005 (articolo di Dario Secci), a cui mancano tuttavia diversi dati estremi registrati negli ultimi 8 anni. 

 

Per quanto riguarda Ballao (200 mm oggi) dobbiamo 10 casi di accumuli superiori ai 100 mm in 24 ore nel periodo 1922-2009. Il dato più rilevante è però quello di 405 mm in 24 ore del 18 Ottobre 1940, seguito dai 203 mm del 28 Febbraio 2003 e dai 202 mm del 16 Ottobre 1951 (anno della storica alluvione su metà della Sardegna).

 

Foto 1) Torpè diga – Foto di Salvatore Cara

Foto 2) Torpeè diga

Foto 3) San Vito Ponte sul Flumendosa – Foto Andrea Cuccu

foto 4) Flumendosa alla altezza di Gadoni – Foto Roberto Angius

Foto 5) Galtellì foto di Antonio Sedda

Foto 6) Seui cascate d’acqua in paese

Foto 7) Bivio per Lula, nei pressi si Loculi – Foto di Antonio Sedda

Foto 8) Porto di Marina Piccola Cagliari – Foto di Simone Putzu

Foto 9) Ponte sul Flumendosa alla altezza di Villaputzu – Foto di Andrea Macis.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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