Questa mattina mi sono recato a M. Perdedu (Seulo) per monitorare l’innevamento del versante meridionale del Gennargentu. Credo che questo luogo sia uno dei punti migliori in Sardegna per osservare il versante meridionale del Gennargentu; i fattori che rendono possibile ciò sono l’estrema vicinanza (3-5 km) e la quota (1300 mt circa). La situazione è ancora abbastanza buona, nonostante ormai la primavera meteorologica sia iniziata già da alcuni giorni. La neve è presente dai 1200-1300 mt in su, con tracce fino a 1000 mt circa. Purtroppo l’inverno appena trascorso è stato abbastanza avaro di nevicate, non solo a bassa quota ma anche alle quote maggiori, di conseguenza la stagione sciistica è andata piuttosto male. Come se non bastasse tutti voi ricorderanno che il mese di Febbraio è stato particolarmente caldo, come lo si è visto rare volte; ricordo che in alcune località isolane si sono raggiunti i 26-28°C. In montagna la situazione non è stata molto migliore, con temperature che hanno raggiunto e superato in varie occasioni i 15°C. Questa situazione ha generato una drastica riduzione dei nevai che quest’anno stanno soffrendo più del dovuto. Sicuramente le ultime nevicate dei primi di marzo hanno ridato una boccata di ossigeno alle nostre montagne, infatti è ormai da 7 giorni che i rilievi attorno al Gennargentu sono sotto la neve. Questo fine settimana sul Gennargentu sarà un’occasione da non perdere per chi ama la neve e la montagna.
Punta la Marmora 1834 mt
Bruncu Spina 1828 mt
Monte S’Iscudu 1600 mt
Punta Funtana Guingiada 1459 mt
Gennargentu meridionale e la valle del Flumendosa
Panormanmiche Gennargentu meridionale