Il cambio di circolazione predetto nel precedente articolo non si è fatto attendere e puntualmente è arrivato, non accompagnato però da una sostanziale variazione delle condizioni termo igrometriche delle masse d’aria. Massa d’aria che è infatti la medesima che interessa la nostra isola da una settimana, con matrice sub-tropicale.
Tale cambio circolatorio pertanto ha apportato un considerevole rialzo termico nei settori meridionali ed orientali dell’isola, come sovente accade dopo ogni ondata di calore, stavolta però prolungandosi, per il motivo di cui si parlava prima, per più giorni. Ad 850hPa la Sardegna è interessata dall’isoterma dei 20°C con punte fino a 22°C nel cagliaritano e nella Sardegna sud-orientale, dove al suolo sono stato superati i 40°C per merito di correnti favoniche in caduta (riscaldamento adiabatico) dai monti del Sarrabus. Temperature inferiori, ma over 35°C, nel cagliaritano. A seguire alcuni valori che verranno aggiornati con l’arrivo di nuovi dati in serata.
San vito 41.1°C
Barrali 38,5°C
Selargius 37,3°C
Quartu Sant Elena 37,3°C
San Sperate 37,3°C
Monserrato 37,2°C
Cagliari 37°C
Sestu 36.9°C
Chia 36.7°C
Sinnai 36,5°C
Castiadas 36,2°C
Poggio dei Pini 36°C
In questo momento le più calde risultano Chia con 36,5°C, Capoterra con 35,2°C, Quartu Sant Elena con 35,1°C e Poggio dei Pini con 35,8°C.