Inibizione convettiva = CIN
Assieme al Cape è probabilmente uno dei più importanti parametri da valutare. Ci mostra l’energia che serve alla massa d’aria per giungere dal suolo fino alla quota di libera convezione LFC, dove poi l’ascesa proseguirà autonomamente grazie alla spinta di galleggiamento.
Ma vediamo innanzitutto cosa può fornire l’energia necessaria per infrangere questo strato:
1) La risalita orografica di un rilievo, che può fungere da trampolino per scaraventare la massa d’aria in ascesa fino alla quota di libera convezione, dove la ascesa proseguirà senza bisogno di fornire altra energia. In questo caso serve dare una occhiata alle correnti alle basse quote.
2) La convergenza sotto il livello di libera convezione, che solitamente è legata alla stessa orografia, la quale devia le correnti e le può fare scontrare, generando l’ascesa verso l’alto, che potrebbe essere necessaria a raggiungere lo strato di libera convezione.
3) L’arrivo di un fronte freddo, o di una massa d’aria più densa a quote basse, che porta l’ascesa forzata dell’aria preesistente in loco.
Nel caso compaia il valore “Totale” significa che non è presente una quota di libera convezione e quindi la massa d’aria in ascesa troverà solo un freno lungo tutta la sua ascesa, fino a che, privata della sua energia, non ricadrà verso il basso. In questi casi possiamo avere la formazione dei classici cumuli di bel tempo, che con estrema difficoltà potranno evolvere in deboli temporali.
Con valori tra il “Molto forte” e il “Moderato” generalmente si riesce a sfruttare l’energia convettiva presente alle quote superiori, nelle zone interne, dove il riscaldamento diurno, sposta il valore del Cin su valori prossimi a zero, cioè alti. Oppure attraverso il passaggio di un sistema frontale.
Se ci troviamo davanti a “Valori bassi” o “Molto bassi” allora potrebbe bastare la stessa risalita orografica, delle correnti nei bassi strati, oppure le aree di convergenza indotte dai rilievi stessi. Se in questo caso il cape è su alti valori, allora i rovesci assumeranno caratteristiche tropicali, con piogge violente.