L’estate decolla prima del tempo

Golfo
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In queste ore siamo all’interno della bolla calda di origine nord Africana. I valori di temperatura a 1600 metri in libera atmosfera, superano sulla Sardegna i +20°C, mostrandosi rispetto alla media del periodo, di circa 8-9°C sopra la media. La anomalia di temperatura viene sentita soprattutto nelle località a clima maggiormente continentale, cioè le vallate dell’interno.

Il 20 Maggio la stazione Arpas di Ottana, ha rilevato una massima di +37°C. Valori prossimi ai +35°C si stanno invece rilevando in molte località di pianura, dove gli effetti della brezza marina risultano marginali. Anche in alta montagna le massime si stanno presentando molto miti, alla stazione di Su Separadorgiu a quasi 1500 metri di quota le massime si aggirano in questi giorni attorno ai +26°C.

La brezza marina riesce ancora a mitigare il clima lungo le coste, evitando il raggiungimento dei +30°C, dove è presente. Tuttavia lo strato superficiale del mare và rapidamente scaldandosi (attualmente si misurano quasi 20°C nello strato superficiale), i valori termici lungo la costa, saranno da oggi al 25 maggio, sempre più alti e con una sensazione di afa in costante aumento.

Dal 25 maggio ci sarà una evoluzione della situazione meteorologica, con lo spostamento della bolla calda verso oriente. Questa fase sarà accompagnata da una fase di maestrale, che potrebbe rivelarsi rovente per Cagliari e la costa orientale. In seguito la tendenza a lungo termine propone una fase con clima meno caldo e un possibile ritorno della instabilità pomeridiana nelle zone interne.

Ecco i record di Maggio delle Stazioni dell’Aeronautica Militare (Osservatori Meteo):

  •  Cagliari: 34.4°C
  •  Decimomannu: 36.4°C
  •  Capo Frasca: 33.4°C
  •  Capo Caccia: 33°C
  •  Capo Carbonara: 32.8°C
  •  Capo Bellavista: 33°C
  •  Fonni: 29.8°C

 

 

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