Nella notte appena trascorsa, la sciroccata ha raggiunto come da previsione la sua massima intensità apportando sulle coste del cagliaritano, particolarmente esposte a questo tipo di circolazione, una forte mareggiata come non si registrava da parecchi anni. La sua intensità è paragonabile, in base agli effetti e all’intensità raggiunta dal vento rapportata al tempo in cui è rimasta attiva, alla mareggiata che spazzo il Poetto l’11 novembre 2001.
A quella seguirono i famosi lavori del ripascimento con il quale vennero portati sedimenti di taglia più grossa a rimpiazzare quelli più fini ormai presi in carico dal mare. In tal modo, nonostante si presentino mareggiate forti, le quantità di sedimento rimosse e prese in carico sono decisamente inferiori.
Notevoli gli effetti della mareggiata segnalati a Marina Piccola, dove l’altezza delle onde permetteva il travaso di acqua fin dentro i moli di attracco delle barche, a Frutti d’oro, dove già prima della mezzanotte l’acqua aveva cominciato il suo cammino verso le abitazioni prossime alla spiaggia, e lungo la statale 195 dove l’acqua questa mattina ha raggiunto il rilevato stradale. Da segnalare la pioggia continua che ha accompagnato la mareggiata, con accumuli maggiori nei settori occidentali del cagliaritano: la stazione di Macchiareddu supera i 30 millimetri dalla mezzanotte.
A seguire un bel documento, girato tra ieri e questa mattina nelle zone più nevralgiche, con spettacolari quanto impressionanti immagini.