Ritorna l’inverno: in arrivo piogge e nevicate

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gennCome si era anticipato l’8 di gennaio nell’outlook L’INVERNO TORNERA’ A FINE MESE, l’inverno tornerà a far la voce grossa sul bacino del Mediterraneo dopo una pausa anticiclonica e mite durata circa due settimane.

Si attendevano anomalie geopotenziali negative sul Mediterraneo per via dell’evoluzione della Mjo in fase 7 combinata ad una fase Enso sostanzialmente neutrale e cosi appunto si verificherà. La ritirata in aperto atlantico dell’alta pressione delle Azzorre lascerà il Mare Nostrum scoperto e soggetto all’azione di correnti artiche polari in grado di incentivare la formazione di minimi depressionari. Si prospetta dunque una settimana particolarmente instabile, caratterizzata da un deciso calo termico a tutte le quote, rovesci e nevicate in montagna e un progressivo rinforzo della ventilazione di maestrale che accentuerà la sensazione di freddo.

Già dalle prossime ore un primo minimo depressionario si approfondirà a sud ovest della Sardegna; questo vagherà sul Mar di Sardegna almeno fino alle prime ore di mercoledì, perdendo lentamente energia e condizionando l’evoluzione meteo nella nostra isola. Piogge, per lo più deboli, interesseranno soprattutto il sud Sardegna e i settori orientali. Complici le correnti meridionali e le termiche ancora elevate, le nevicate non scenderanno sotto i 1400 metri.

Più interessante l’evoluzione meteo da metà settimana. Da mercoledì si aprirà un corridoio di aria fredda artica polare dall’Islanda in direzione del Mediterraneo occidentale. Aria fredda che, scorrendo lungo il bordo orientale dell’alta pressione delle Azzorre, verrà risucchiata sul Mare Nostrum da un profondo minimo depressionario sulla Francia. L’ingresso veemente sul Mediterraneo dalla porta del Rodano darà nuova linfa e riapprofondirà il minimo depressionario ad ovest della nostra isola. Tale minimo conoscerà un moto verso est nord est richiamando verso la nostra isola correnti di maestrale sempre più fredde con rovesci e nevicate che insisteranno sulla nostra regione almeno fino a giovedì. Quota neve che tra mercoledì e giovedì arriverà fino a 800/900m con accumuli che potranno essere importanti sul Gennargentu.

Nella seconda parte di settimana il minimo di bassa pressione evolverà lentamente verso lo Ionio e il contemporaneo rinforzo del getto in uscita dagli States nord orientali spingerà verso l’Europa centrale ed orientale l’alta pressione delle Azzorre ad unirsi in ponte di wejkoff con l’alta russa. Sul Mediterraneo le correnti si faranno orientali e nord orientali, non fredde ed intense come in occasione dell’ondata fredda continentale di capodanno, ma tali da garantire un week end dai connotati tipicamente invernali, con termiche sotto la media del periodo. Per ulteriori dettagli vi richiamiamo ai prossimi aggiornamenti.

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