Aria molto secca a tutte le quote, assenza di nubi, assenza di vento, alta pressione: sono i 4 ingredienti che favoriscono la rapida dispersione di calore dalla Terra allo Spazio.
INVERSIONE TERMICA
Il suolo si raffredda molto rapidamente, e i bassi strati atmosferici, quelli più prossimi al terreno, subiscono un raffreddamento proprio ad opera del suolo, come fosse il pavimento di un grande frigorifero. Più l’aria è secca, minore sarà l’inerzia termica della massa, più rapido sarà il raffreddamento.
L’aria fredda è più densa, e quindi più pesante, e lentamente va ad occupare e a depositarsi negli impluvi, sulle valli, sui bassi orografici degli altopiani, e sulle pianure: si verifica quel fenomeno che in Meteorologia è conosciuto come INVERSIONE TERMICA.
CARATTERISTICHE DELLA COLONNA ATMOSFERICA
Ovunque vi sia una valle, una conca, un impluvio, la temperatura rilevata all’alba sarà più bassa rispetto alle alture circostanti, sia a quote di bassa collina, sia in montagna. Ecco perché, a parità di condizioni orografiche, le temperature minime saranno più basse nelle valli di montagna piuttosto che nelle vallate poste a quote collinari.
Se però dovessimo paragonare la temperatura mattutina di una pianura, con quella di una cima posta anche 1.000 m più in alto, troveremmo probabilmente un valore più elevato su quest’ultima.
L’inversione termica è quindi quella condizione atmosferica nella quale la temperatura AUMENTA all’aumentare della quota.
Questa immagine (fonte https://www.caputfrigoris.it) dovrebbe rendere bene il concetto. La situazione è paragonabile a quella che si è verificata la scorsa notte in Sardegna.
SESSIONE METEOTRACKER IN OGLIASTRA
Ora, per poter apprezzare ancora meglio il concetto e le condizioni pratiche osservate in Sardegna, vi presentiamo il grafico di una sessione termica Ogliastrina, rilevata al mattino con il Meteotracker. Sulla destra, potete osservare la corrispondenza tra valli (quota altimetrica – grafico giallo) e calo della temperatura (grafico verde) e viceversa: la temperatura minima (-6,6°C) si osserva in prossimità di una valle ad oltre 800 m di quota, nei pressi di Villanova Strisaili.
PROGETTO “SARDEGNA -20°C”
Chi ci segue da tempo, sa bene che uno dei nostri obiettivi è quello di monitorare e divulgare le peculiarità climatiche della Sardegna, tra cui le zone che, proprio per l’orografia e la posizione geografica, possono raggiungere valori termici minimi molto significativi.
Il progetto “Sardegna -20°C” resta sempre aperto, in attesa di condizioni Meteo ovviamente rare, ma non troppo fantascientifiche (a tal proposito vi rimandiamo al link RECORD DI FREDDO IN SARDEGNA).
I DATI DI OGGI
Ecco, ci siamo dilungati, ma è sempre bene anticipare il discorso delle temperature minime di oggi, in quanto molto spesso ci capita di ricevere osservazioni sulla “non attendibilità dei dati” da parte di lettori occasionali, poco esperti in materia.
Sulla nostra Rete, le località che sono scese sotto i -8°C sono due, proprio quelle in cui siamo andati ad installare la centralina meteorologica per il progetto dei -20°C.
Probabilmente, con uno strato di neve al suolo (fatto non rarissimo specie oltre gli 800 m), la minima sarebbe stata abbondantemente a doppia cifra (l’effetto “frigorifero” sopracitato sarebbe stato di gran lunga amplificato).
Tornando ai dati, ecco le temperature minime più fredde della Rete, tra le stazioni in configurazione extraurbana (fuori dai centri abitati):
Fonni Massiloi – Agro di Fonni: -8,6°C (il più basso dal gennaio 2019, quando si registrarono -10,6°C)
Buddusò Donnigheddu – Valle di Buddusò – Alà dei Sardi: -8,4°C (record di stazione, installata nel 2020 – precedente record -7,7°C di aprile 2021)
Samugheo Noedda – Valle di Accoro: -5,3°C
Fonni Separadorgiu – Gennargentu: -4,8°C
Samugheo Accoro – Valle di Accoro: -4,5°C
Fonni Bruncu Spina – Gennargentu: -3,9°C
Asuni Piscedda – periferia di Asuni: -3,8°C
Parco Iscuvudè a Illorai: -3,4C°
Altopiani di Osidda-Nule: -3,3°C
Per quanto riguarda i centri abitati, quindi con stazioni meteorologiche installate presso edifici pubblici o privati, segnaliamo:
Villanova Strisaili: -5,6°C
Laconi Santa Sofia: -4,4°C
Padru – fraz.Biasì: -4,1°C
Gavoi: -3,1°C
Sadali: -2,8°C
Asuni: -2,4°C
Ovodda: -2,4°C
Ballao: -2,2°C
Attendiamo i dati ARPAS, che verranno integrati nell’Articolo non appena disponibili.
DATI ARPAS
Aggiornamento ore 13
I Dati Arpas sono stati pubblicati.. Se ce ne fosse bisogno, ecco che il valore misurato a Villanova Strisaili va a confermare quanto rilevato in Agro di Fonni. I -8,0°C sono stati rilevati nella periferia bassa del centro abitato, mentre la nostra centralina ha rilevato -5,6°C sul tetto di un edificio ubicato sul punto più elevato del centro abitato.
Le centraline Arpas sono tutte collocate al di fuori dei centri urbani, in piena campagna.
14 Gennaio 2022 – Dott. Meteor. Dario Secci