Le peculiarità del clima sardo non smettono mai di stupire. Questa Estate 2023 verrà sicuramente ricordata per i valori estremi di caldo registrati a fine Luglio (vedasi qua i dati in dettaglio). Eppure a meno di due settimane da quelle temperature estreme, la notte appena trascorsa ha fatto incredibilmente registrare valori vicini allo zero sugli altopiani interni soggetti ad inversione termica con picchi di 0.9°C a Fonni Massiloi e 0.8°C Illorai (ARPAS) con suolo verosimilmente coperto di brina. Ecco dunque in dettaglio le minime sotto i 10°C
La ragione principale di tale crollo notturno diffuso su tutte le zone interne è da ricercarsi essenzialmente nella bassissima umidità presente negli strati medio-alti dell’atmosfera (quota > 800 metri) che ha favorito il forte raffreddamento per irraggiamento e dunque l’inversione termica. Inoltre, la temperatura era mediamente fresca per il periodo, a 850 hPa avevamo solo 17 °C.
I valori del radiosondaggio di Decimomannu confermano infatti la “secchezza” della colonna d’aria sopra la Sardegna.
L’ultima volta che si sono raggiunte temperature simili (< 1°C) durante i mesi estivi fu il 17 Luglio del 2000 quando la stazione ARPAS di Villanova Strisaili registrò addirittura una minima di -0.6°C.