Sardegna: torna la NEVE in montagna

Una nuova perturbazione a carattere FREDDO abbraccia l’Europa occidentale, con un canale di aria fredda che dalle alte latitudini si sta tuffando sul Mediterraneo.

Dalla seconda parte della giornata è atteso un peggioramento delle condizioni Meteorologiche, che si farà più marcato in serata, a partire dai settori Occidentali, e in estensione al resto dell’isola. I fenomeni si attarderanno fino alla mattinata di domani, in particolare sulla porzione settentrionale e sud-occidentale dell’isola.

Entro domattina i cumulati di precipitazione potranno superare i 20 mm in particolare sui rilievi occidentali e centrali, in un contesto di suoli ormai saturi e riluttanti ad assorbire nuovi apporti pluviometrici:

Le precipitazioni assumeranno carattere NEVOSO inizialmente dai 900-1.000 m, con quota in calo durante la notte e prime ore del mattino, quando i fiocchi cadranno mediamente fino a 700 m di quota. Possibili sorprese anche a quote più basse, laddove i fenomeni saranno più intensi (Barbagia, Goceano, Monteacuto).

Possibile “velo bianco” quindi al risveglio sui centri più alti dell’isola.

Ecco le nostre stime per lo spessore di NEVE al suolo, attese entro la mattinata di domani:

A quote collinari è lecito attendersi rovesci di gragnola o graupel, che solitamente si accompagnano transito di tali masse d’aria. Ecco la stima complessiva delle precipitazioni SOLIDE che potrebbero cadere entro il pomeriggio di domani:

Si tratterà di un evento di chiaro stampo invernale, ma comunque non eccezionale, almeno sulla carta. A titolo di esempio, pubblichiamo la carta delle nevicate previste per il 29 novembre scorso:

5 dicembre 2021 – Dott.Meteor. Dario Secci

 

Immagine di copertina: Seui – foto di Vanessa Lobina.

Aggiungi un Commento